Scenario posticcio ma non troppo sul prossimo futuro
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A qualcuno suonerà cupo, ad altri persino ottimista, ma lo scopo di questo post in divenire (lo aggiornerò immagino alcune volte per qualche mese ma già lo pubblico perché la base c'è, modello FLOSS release early and often) è un invito a riflettere su cosa davvero possa o non possa accadere nel prossimo futuro. Se state pensando "resta tutto com'è ora", beh, ripassate la storia e capirete che è assai improbabile… Se sognate la fusione, il teletrasporto, … cercate di pensare COME possano diventar possibili al netto di ciò che sappiamo facendo un piccolo bagno di razionalità. Qui è ciò che mi aspetto razionalmente io, NON CIÒ CHE VORREI OVVIAMENTE.
chi prevede cosa?
Parto con previsioni di altri, noti oracoli del malaugurio che nessuno ascolta, altrimenti noti come Department of National Intelligence USA, anello di congiunzione tra intelligence e politica che fa report pubblici "per il Presidente" su cosa l'intelligence si aspetta nel prossimo futuro ed essendo pubblici beh, "per chi vuol intendere" in effetti…
dal 2004 al 2020
scenario del 2004 sino al 2020 è passato direte, ma è decisamente utile per vedere cosa loro pubblicavano nel 2004, per il futuro di allora sino al 2020, per vedere quanto si è concretizzato e quando abbian ceffato. Tra i punti salienti suggerisco la formazione di nazisti islamici per rovesciare i dittatori che l'occidente ha piantato in Nord Africa e Medio Oriente, una pandemia per fermare lo sviluppo delle Democrazie e cinesizzare l'occidente in chiave anticinese, megacorps come stati che pian piano erodono il potere di questi ultimi, classe media duramente colpita che accetterà per questo la fine della globalizzazione. I BRICS che supereranno l'UE. Ah, si, pardon, qui l'ho descritto come "agenda" più che come previsione, chissà…. Sarà un lapsus….. Anche i BRICS ante-litteram, visto che casualmente sono stati indicati senza il nome BRICS ma con gli stessi partecipanti iniziali dell'alleanza meno la Fed. Russa… Sul cui tema suggerisco questo storico di Soros del 1993 sulla "prossima guerra della NATO", perché beh, sappiamo tutti che la NATO ha come scopo l'industria della guerra no? Dove sostiene che l'ostacolo maggiore a farla siano gli occidentali avversanti il rientro dei pargoli in sacchi per cadaveri, cosa risolvibile impiegando carne da cannone dell'est comandata come bot di carne dalla NATO, che corroborerei con messer Larry Fink (BlackRock) che descrive la guerra in Ucraina come "un faro del potere capitalista"…
dal 2008 al 2025
scenario del 2008 sino al 2025 fatto l'anno in cui gli USA han scaricato la loro prima crisi immobiliare dell'era contemporanea sull'UE con pieno successo. Rilevante osservare il successo industriale previsto dell'est, inteso soprattutto come Cina, del resto recentemente definita dal CEPR, il think tank della Commissione UE, come la sola superpotenza industriale rimasta in buona compagnia con Yuval Noah Harari (per chi non lo conoscesse uno storico nazista Israeliano molto ben in quota World Economic Forum) nel suo Sapiens: A Brief History of Humankind che immagina il futuro senza industria, tutto dark factory e popolazione di scarto utile solo per i lavori che richiedono emozione, per pasturare il popolino, essenzialmente, però beh lui non sa che l'IA non è intelligente, quindi non basta applicare la fantasia umana alla macchina per ottenere scienza, progetti, partendo da sole idee infantili… Comunque è rilevante il possibile collasso economico del 2025 (oh, quest'anno) e la conseguente III guerra mondiale per salvare i giganti sulla pelle dei più, osservando anche la sempre più ridotta "superiorità" militare USA.
dal 2021 al 2040
scenario 2021 sino al 2040 in estrema sintesi il nuovo ventennio nazista, con la nuova guerra mondiale, i nuovi massacri, la rinascita post-bellica ed il gioco del capitale che prosegue. Ora, chi è che NON VEDE le avvisaglie di nuovi nazifascismi nascere ovunque? La cosa interessante è che anche se cercano di negarlo prevedono che l'UE e la Cina si avvicinino sempre più lasciando gli USA, incapaci di crescere tecnologicamente nonostante il furto pluridecennale di cervelli e industrie UE, causa guida manageral-economica.
che mi aspetto nel breve?
Beh, non ho la capacità d'analisi dell'intelligence summenzionata, ma osservo che siamo evidentemente senza energia perché l'UE non può vivere senza i cugini Europei dell'est (tali sino agli Urali, Mosca inclusa), noi abbiamo ancora le migliori tecnologie del mondo, abbiamo una notevole capacità di filiera, ma siamo senza energia, materie prime e spazi, con una popolazione media decisamente più anziana rispetto agli altri blocchi. Loro han le maggiori risorse naturali del pianeta, e maggiori spazi liberi ed usabili del pianeta. UE+EAEU saremmo di nuovo le prime potenze del mondo e per questo gli UKUSA fan di tutto per dividerci. Quindi? Quindi immagino che i giganti dell'automotive nostrano capendo che non c'è margine per recuperare DECENNI di mancata ricerca e sviluppo sostanziali punteranno alla delocalizzazione verso gli afferenti USA, come il Messico, un po' si rifugeranno dove ancora abbiamo energia, la Spagna, ma punteranno soprattutto all'economia di guerra.
L'Agenda 2030 vuole i più senza nulla, i cleptocrati che posseggono tutto nella sharing economy, abitanti rinchiusi in smart cities - lager, in cui gli alloggi sono solo in affitto e così piccoli che si vuol l'ufficio per non soffocare. Si muove a piedi per sopportare l'inferno di una società alienata. Questo han penso oramai capito, dalla fallita Fordlandia alle fallite Neom, Nusantara (vedasi anche le opinioni di alcune grandi banche da cui si capisce che l'ambizione non tiene), Arkadag, Innopolis con gli immigrati africani a popolarla visto che i locali non ci pensano nemmeno nonostante siano in una dittatura… Beh, che resta? La guerra, come al solito nella storia umana. La "salvifica guerra" che giustifica la povertà dei più e fa ingrassare chi lavora per lei, come l'automotive che non può più vende auto obsolete con una pelle rinnovata e passa a vender mezzi militari…
Mancano comunque sia energia, sia soldati, perché la classe media nostrana rimasta che sarebbero i futuri ufficiali e sottufficiali in massa se forzata girerà finalmente le armi contro i suoi nemici, quelli che le dan ordini, il popolino da divano comunque non farebbe granché e senza capacità produttiva di massa la guerra, come ben mostra l'Ucraina si perde.
Nell'interim quindi si tenterà la separazione dei blocchi, nuovi muri che falliscono come quelli vecchi, bloccando l'import cinese e mungendo il popolo nostrano con costi sempre più folli, del resto se non così come si arriva a non far possedere più nulla ai più? Ma durerà poco, servirà un colpevole, quindi o nuova pandemia, o guerra. Da vedere sino a che punto il popolino berrà entrambe o ad es. ad una prossima pandemia non chiederà le terga dei cleptocrati dell'OMS additati come i sostanziali colpevoli. Ad una prossima guerra chiederà le terga dei giganti che l'han voluta essendo certo non così segreti come Clinton Roosevelt sognava a occhi aperti qualche tempo fa.
Certo mi aspetto che la crisi immobiliare da immobiliare obsoleto troppo energivoro per poterlo scaldare morderà alla fine non poco, forse già il prossimo inverno, con il conseguente nuovo 1929. Certo mi aspetto che la crociata anti-telelavoro per cercare di tener ancora un po' in piedi città oramai senza speranza dovrà ammetter la sconfitta e cedere, de facto se non altro, ovvero con i giganti che chiudono gli uffici perché sono costi che non possono mantenere anche se alcuni tra i loro vertici han interessi diretti estranei alla società per mantenerli.
Preparatevi quindi e sarò ben contento di ammettere che mi sbagliavo se andrà altrimenti.