Sulla IA, i licenziamenti e le PR
Come mai tanta narrativa sull'"IA"?
Chiunque abbia competenze IT correnti sa che le voci sull'IA stragista di lavoratori, sarà tutto automatizzato in pochi anni, tutti disoccupati, … è narrativa, non realtà. Si, vi sono alcune categorie che vedranno minor bisogno di umani, ma non un azzeramento totale del bisogno di lavoratori ed il grosso NON sarà toccato. Quindi come mai questa narrativa?
La risposta che mi sono dato si basa sulla storia dell'IT: l'informatica moderna nacque essenzialmente allo Xerox PARC con le prime workstation Smalltalk come la Alto, sistemi desktop come quelli d'oggi, con monitor, mouse, tastiera, interfaccia grafica comprensiva di icone, concetto di desktop virtuale, tiling WM ecc. Quel modello si narra non ebbe successo, eppure il 100% di quel che abbiamo oggi nasce li, a partire dai grandi dell'IT che ne han preso vari pezzi, li han trasformati da "in mano all'utente" ad "anti-utente" e commercializzati con enorme successo economico.
Cosa accadde al tempo? Beh, uno dei giganti di allora, IBM, nota alla storia per il suo contributo all'organizzazione nazista germanica, incluso lo sterminio di Ebrei ed oppositori politici, in buona compagnia con tanti giganti USA ed UK, vendette al mondo con successo l'idea che "nessuno vuole un desktop", che servono "macchine più semplici" ed i più bovinamente ci credettero, del resto le Xerox erano davvero costose al loro tempo e i più non capendo la rivoluzione non si fidavano di metter così tanto denaro in uno strano aggeggio che prometteva miracoli e come tanti che promettono miracoli probabilmente non li avrebbe mai realizzati.
Al tempo chi sapeva capiva che potere è quel modello, cosa significa poter disporre in propria mano di montagne di conoscenza e di tutti gli strumenti per accedervi e manipolarla autonomamente. Si voleva quindi, IBM in testa, che questo potere restasse in mano a pochi Alphabet-i che controllando sia l'informazione che la Meta-informazione e facessero da Oracle-i dei più a pagamento e decidendo per mera posizione dominante come evolvere. Era chiaro già all'ora che l'informatica non era la scienza del computer ma quella dell'informazione, la nuova scienza bibliotecaria, ed il sapere si sa da illo tempore che è potere.
Oggi si fa lo stesso: si vende l'IA come l'evoluzione che implica doversi servire del gigante comprando l'accesso al servizio con la sua enorme mole di dati e risorse di calcolo perché il piccolo non può farcela "è impossibile il computing a piccola scala", "la gente non vuole aver a che fare col computer, vuole solo fare domande ed avere risposte" e via dicendo. Questo è il messaggio.
Ci sono davvero tsunami di licenziati da IA?
No. Ci sono stati e ci sono massicci licenziamenti ad es. tra i bancari, ma non per IA, semplicemente perché dopo DECENNI che abbiamo soluzioni di internet banking per tutti, arrivate con DECENNI di ritardo rispetto alla possibilità tecnologica, un numero sufficiente di persone le ha adottate e non va più in filiale, spesso neanche per aprire conti o per altre operazioni complesse. Quindi non ha più senso economico tener aperte le filiali. Con loro sono senza lavoro tanti bancari, imprese di pulizia, bar che facevano i pasti per i colletti bianchi del centro, negozi della via dello shopping che han perso il grosso dei clienti ecc ecc ecc. Ci sono stati e ancora ci sono massicci licenziamenti nell'IT non perché non serva più personale ma perché anche i giganti IT al loro interno erano rimasti come ogni big corp su modelli di gestione del passato e solo negli ultimi anni han iniziato a modernizzarsi adottando in casa il digitale, scoprendo che non gli serve più grazie alla mera classica automazione e collaborazione da remoto del classico modello FLOSS, così tanta gente e via dicendo.
In altri termini abbiamo massicci licenziamenti per mera automazione che nulla o ben poco ha a che vedere con sistemi ML (ovvero IA nel vocabolario di chi poco sa di IT), si ci sono anche alcuni licenziati "per IA", con episodi come quelli raccontati qui ed alcuni con successo come traduzioni automatizzate dove il lavoro prima fatto da 50 traduttori ora può esser svolto da 5 in modalità "correttori di bozze" dell'LLM (es. ChatGPT) che traduce automaticamente, possiamo avere minor domanda per personale che fa ETL (importazione/elaborazione di documenti ricevuti su carta o come immagini scansionate in software gestionali vari per nutrire il sistema nervoso informatico di ogni azienda) con OCR e importazioni più "intelligenti" per cui meno persone fanno il lavoro che prima chiedeva molto più personale, ma non si va molto oltre questo.
E allora perché questa narrativa oggi?
Come dicevo, per lo stesso motivo dell'IBM di allora: oggi i più cominciano ad usare un po' il computer. Studenti che cominciano a schifare fogli di calcolo preferendo R al loro posto, persone che scelgono desktop FLOSS, tipicamente GNU/Linux, persone che cominciano a "self-hostare" ciò che gli serve ecc stanno diventando comuni, a livelli più macro la PA digitale diventa comune, quindi anche li non servono più tante persone, con lei diventa comune porsi la domanda "ma questa procedura ha senso oggi?" per tutte quelle operazioni che su carta richiedevano molti passaggi ma in digitale non ha senso richiederli essendo i dati subito pronti e comuni, questo trend fa si che i giganti sentano il rischio di avere persone che pian piano riscoprono il modello desktop Xerox, dopotutto tutt'oggi tendiamo in ogni innovazione a lui, "a passo di gambero" rispetto all'innovazione commerciale.
Ora è dal tempo della Xerox che possiamo avere questo modello, quello della Augmenting Cognition di allora, oggi il prezzo di un desktop assemblato in occidente è alla portata di quasi ogni famiglia come quasi ovunque abbiamo connessioni ad internet. Abbiamo IPv6 da illo tempore, o almeno possiamo averlo e in larga parte cominciamo ad averlo per mancanza di indirizzi IPv4, quindi avere un global per host, sapere cos'è un global e quindi cosa fare con lui, è circa alla portata di tutti.
Oggi possiamo avere – e senza "interventi" avremmo con ogni probabilità – una generazione che inizia a scoprire il potere del computing e ovviamente non vorrà perderlo una volta scoperto e conquistato.
L'IA spinta come viene spinta è la chiave per impedire che ciò avvenga "hey, non puoi addestrarti un modello in casa", "hey non puoi aver abbastanza storage, potenza di calcolo, per aver un sistema ML efficiente ed utile in casa", "DEVI vivere sui sistemi dei giganti, come servizio cui paghi un abbonamento e su cui non hai controllo alcuno". "hey tu non vuoi imparare ad usare un computer, vuoi che sia lui ad imparare ad esser usato da te". Le stesse narrative che si facevano al tempo, solo ricarrozzate per la società del presente.
Oggi in effetti potremmo pure eliminare le banche, non per le criptovalute ma semplicemente perché potremmo avere solo una banca centrale pubblica e operare con lei. Oggi potremmo non avere un mare di carta con tutto quel che ci gira intorno pur possedendo l'informazione a livelli pure migliori della carta ovvero oggi potremmo non far tanti lavori impiegatizi e nonostante ciò non aver uno tzunami di disperati, ma questo va contro l'Agenda2030 in cui "non avreTE nulla" by WEF perché l'IT è il sistema nervoso della società ed una società i cui singoli individui formano il sistema nervoso ed individualmente possedendo il loro ne sono componenti conoscono il valore del possesso e non si fan schiavi sorridenti del padrone di turno, modello Canon, quindi urge inventare una narrativa che scongiuri questo pericolo per gli oppressori di turno.
Questa almeno è la spiegazione che ho trovato logica sinora.